Risarcimento del danno
Infortunistica stradale
Forniamo assistenza e consulenza legale per sinistri stradali offrendo la più ampia tutela, in ogni sede competente, civile e penale, curando le costituzioni di parte civile, perseguendo pene certe e congrue e risarcimenti equi.
In caso di incidente, farsi assistere da un legale professionista è una garanzia di maggior successo. Troppo spesso, infatti, le assicurazioni risarciscono il danno subito con una cifra inferiore al dovuto.
Grazie alla collaborazione con medici legali, esperti periti tecnici e cinematici, forniamo consulenza tecnica, legale e medica per tutti gli aspetti legati alla pratica di risarcimento nei seguenti ambiti:
- Supporto nella gestione delle pratiche assicurative con analisi strutturata delle Polizze sottoscritte e ausilio nella richiesta di rimborsi e risarcimenti;
- Apertura della pratica entro 24 ore;
- Recupero della documentazione necessaria;
- Rilievi tecnici;
- Ricostruzione cinematica degli incidenti;
- Richiesta di risarcimento danni stragiudiziale;
- Esame della documentazione medica;
- Relazione medico-legale di parte e quantificazione del danno;
- Assistenza in sede di visita medica presso il medico nominato dalla compagnia di assicurazioni;
- Trattativa stragiudiziale con le compagnie di assicurazioni;
- Verifica del rispetto dei termini di legge;
- Assistenza legale in tutte le fasi;
- Eventuale procedura giudiziale.
Ogni singola voce o categoria di danno deve essere individuata, valorizzata e documentata, altrimenti la Compagnia Assicurativa non procederà alla relativa liquidazione.
In materia di risarcimento danni per incidenti stradali nessuna somma dovrà essere corrisposta in anticipo dal cliente. L’onorario del legale sarà saldato dall’assicurazione una volta conclusa la pratica
- danni al veicolo o ad altri beni danneggiati;
- danno biologico;
- danno morale;
- danno esistenziale;
- danno estetico;
- danno riflesso;
- danni patrimoniali relativi alle spese di cura;
- danni da perdita di reddito (cd. “lucro cessante”) e da “perdita di chances“;
- danni conseguenti al decesso di un congiunto, vittima d’incidente stradale.
Infortuni sul lavoro
Lo Studio Legale Serafino è specializzato nel fornire assistenza e consulenza a chi è rimasto vittima di un infortunio sul lavoro.
Si ha infortunio sul lavoro quando durante lo svolgimento dell’attività lavorativa il dipendente subisce delle lesioni, dalle quali possono derivare morte o inabilità (permanente o temporanea), che comportano l’astensione dal lavoro per più di tre giorni.
Sono considerati infortuni sul lavoro anche gli eventi, meglio conosciuti come infortuni in itinere, che avvengono:
- nel tragitto per recarsi o tornare dal luogo di lavoro a casa;
- durante gli spostamenti da una sede di lavoro ad un’altra;
- nei tragitti per usufruire del pasto (nel caso in cui non sia presente una mensa aziendale).
Grazie alla collaborazione con medici legali, esperti periti tecnici e cinematici, forniamo consulenza tecnica, legale e medica per tutti gli aspetti legati alla pratica di risarcimento.
Cosa si intendete per infortunio sul lavoro?
Un infortunio sul lavoro è un evento dovuto ad una causa violenta ed esterna, che produce lesioni traumatiche ad un individuo durante lo svolgimento della sua attività lavorativa.
L’infortunio è considerato tale, e quindi suscettibile ad indennizzo, se comporta la morte o inabilità per il lavoratore, permanente o temporanea, e se per esso siano necessari più di tre giorni di astensione dal lavoro.
Sono coperti anche tutti gli infortuni sul lavoro che sono direttamente causati dal lavoratore stesso per negligenza, impudenza o imperizia.
Chi paga l’infortunio sul lavoro?
Sia il datore di lavoro che l’INAIL pagano l’infortunio sul lavoro:
Il datore di lavoro paga il giorno in cui si verifica l’infortunio ed i successivi 3 giorni, detti periodo di carenza.
L’INAIL si occupa del pagamento del lavoratore:
- dal 4° al 90° giorno di infortunio, viene erogato il 60% della retribuzione giornaliera;
- dal 91° giorno fino alla fine dell’infortunio, viene erogato invece il 75% della retribuzione giornaliera.
Tale retribuzione viene calcolata sulla base della retribuzione dei 15 giorni precedenti l’infortunio.
In caso di infortunio sul lavoro il risarcimento non varia in base al singolo caso, ma viene stabilito tenendo conto di alcune tabelle che si basano su variabili del lavoratore che ha subito l’infortunio, così da evitare qualsiasi disparità. Ai sensi del D.M. 45/2019 i principi su cui si basa il calcolo sono:
- La tipologia di menomazione
- La percentuale di menomazione
- La fascia d’età
- Per un’invalidità inferiore al 6%, non è previsto alcun indennizzo, in quanto rientra nella cosiddetta franchigia;
- Per le menomazioni pari o superiori al 6% e inferiori al 16%, l’indennizzo è erogato in capitale secondo quanto previsto dalla “tabella indennizzo danno biologico”;
- Per le menomazioni di grado pari o superiore al 16%, l’indennizzo è erogato come rendita, in base a quanto previsto dalla “tabella indennizzo danno biologico” e dalla “tabella dei coefficienti”.
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Avvocato Andrea Serafino
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